Viaggio ad ELCITO, borgo incantato delle Marche

Elcito: il nome potrebbe avere una assonanza con la lingua spagnola, ma ci catapulta, invece, tre le zone montuose delle Marche, e precisamente nel territorio di San Severino Marche, in provincia di Macerata, ai piedi del Monte San Vicino.

Elcito è un piccolo borgo, arroccato su uno sperone di roccia a di 824 m. di altezza, a guardia di una verde e pittoresca valle, dove sorgeva l’Abbazia di Val Fucina.

Elcito, il cui nome deriva da elce, cioè il leccio, è soprannominato anche “il Tibet delle Marche”, per essere tra i borghi più alti della regione e per il suo essere così nascosto, silenzioso, aperto ai venti della montagna.

Il borgo, ormai quasi non più abitato stabilmente, è però in ottimo stato, visto che la maggior parte delle case, costruite in pietra, è stata restaurata.

Da qui partono bellissimi percorsi di trekking, per mountain-bike e cavallo, in mezzo ad una natura ancora incontaminata.

Le strade per arrivarci, sia da Matelica che da Apiro/San Severino Marche, sono già spettacolari in sé, soprattutto se percorse in moto.

Da direzione Matelica, soprattutto, si avrà la sensazione di essere in un mondo fatato, attraversando la storica, meravigliosa faggeta di Canfaito, dove sorge il più grande faggio delle Marche, la cui età si dovrebbe avvicinare ai 500 anni.

E se, dopo una escursione a piedi o aver guidato la vostra due ruote sulle strade che raggiungono Elcito volete fermarvi per uno spuntino, entrando nel borgo troverete “Il Cantuccio”, dove Roberta e Nicola saranno pronti a farvi degustare i prodotti di questa meravigliosa terra!