ELCITO ALL TERRAIN 2019, L’ADVENTOURING TRA MARCHE E UMBRIA.

ELCITO ALL TERRAIN 2019, L’ADVENTOURING TRA MARCHE E UMBRIA.

“Amo le Marche, le amo fin da ragazzo e sono diventate la mia casa. Ne amo le colline, le valli ordinate a pettine che congiungono l’Adriatico agli Appennini, le montagne con i loro panorami”. Così Pietro Vitale, ideatore e organizzatore di Elcito All Terrain racconta un progetto, arrivato alla terza edizione appena conclusa, che vuole far conoscere il cuore più vero del centro Italia facendo base in quella terra di confine tra le Marche e l’Umbria che è la meravigliosa piana di Colfiorito.

Elcito All Terrain è nato come momento aggregativo per fare mototurismo on/off senza rinunciare all’aspetto paesaggistico, storico, architettonico ed enogastronomico, elementi imprescindibili per venire a contatto con la vera anima di un territorio. L’evento fa un salto di qualità con questa edizione appena conclusa: 500 km di percorsi on/off in due giorni, partecipanti da tutta Italia, la FMI presente in forze con il Presidente della Commissione Turistica e Tempo Libero FMI Rocco Lopardo e uno staff importante, con due mezzi 4×4 sul percorso, medico e personale in moto lungo tutto il tragitto (parte dello staff del Transitalia Marathon e dell’Italian Challenge, eventi del MC Strade Bianche in Moto), che ha dovuto lavorare soprattutto per riparare diverse forature.

Quest’anno, la sede di partenza/arrivo si è spostata da San Severino Marche a Colfiorito, centro abitato dell’omonimo, splendido altopiano tra Marche e Umbria con un programma articolato su tre giorni, 19-20-21 luglio. Il venerdì pomeriggio è dedicato alle operazioni preliminari di rito e al briefing e cena con prodotti tipici a km. 0 presso “Nonna Balè”, ormai un punto di riferimento per i motociclisti di passaggio a Colfiorito.

Il percorso del sabato, sviluppato totalmente nelle Marche, attraversa il territorio di Pieve Torina, Muccia, e con bellissimi tratti di fuoristrada scende verso la Val Nerina con vista su Camerino (che da lontano sembra integra e non lesionata troppo dal terribile terremoto del 2016) arrivando per il giro di boa ad affacciarsi dal “Balcone delle Marche”, Cingoli, in provincia di Macerata.

I percorsi, fino a qui, sono bucolici e dolci, così come le colline che ci accompagnano, nel vero stile, ormai riconosciuto internazionalmente, del “Marcheshire”. Solo qualche breve tratto risulta più sassoso e tecnico o chiuso nella vegetazione di strade ormai dismesse o quasi, che poi si aprono di colpo su panorami sconosciuti al turismo, ma emozionanti e unici. Si arriva quindi alla pausa per il ristoro/pranzo (con prodotti di alta qualità apprezzatissimi da tutti) presso l’agriturismo “Lo Smeraldo” con vista sul Lago di Castreccioni, tra Apiro e Cingoli. Lago che già ha fatto capolino negli ultimi chilometri, su strade all’apparenza abbandonate. Poi si riparte per raggiungere, attraverso sterrate e strade bianche panoramicissime, il luogo che ha dato nome all’evento: Elcito. Borgo con una storia antica, nel comune di San Severino Marche, si erge su uno sperone di roccia a picco sulla valle. La sosta programmata prevede una passeggiata tra i vicoli e le case di pietra e un momento di degustazione con alcuni dolci locali preparati a mano dai ragazzi del “Cantuccio”, seguendo antiche ricette della nonna. Con la ripartenza inizia il riavvicinamento verso Colfiorito, con il passaggio sull’altopiano di Montelago, sopra Sefro, che con i colori e la luce del tramonto diventa ancora più magico. La cena tipica da Gemma (gestrice di “Nonna Balè”) chiude la serata, con allegria e ottimi piatti.

La domenica mattina si parte ancora, dopo il “coffe start” al Forti’s Pub (tradizione di Elcito All Terrain, cioè una colazione pre-partenza offerta dall’organizzazione per dare il buongiorno ai partecipanti nel migliore dei modi), con un bellissimo sole ma con temperature gradevoli (per essere luglio); direzione Pioraco, iniziando il fuoristrada subito dopo la partenza, percorrendo una strada con sasso smosso in sottobosco, tecnica il giusto per far divertire i partecipanti, con in premio una vista unica delle alture circostanti. A Fiuminata, dopo un altro passaggio che ha fatto rimanere a bocca aperta i partecipanti sopra il Monte Vermenone, ad accogliere i partecipanti, c’è l’entusiasta amministrazione comunale, composta da giovanissimi assessori e vicesindaco, ai piedi del borgo antico, con una deliziosa degustazione di crescia dolce e ricotta appena fatta, oltre ad una interessantissima visita al castello. Spettacolari i paesaggi nella valle di Pioraco, suggestivo sul Monte Gemmo e sul Vermenone, con sterrati da guidare in surplace.

Poi si entra in Umbria, seguendo sterrate sempre scorrevoli e con una vista unica dai monti sopra Nocera Umbra (passaggio obbligato sul Colle di Nocera), Gualdo Tadino, Valtopina, ecc. A tratti, i temporali dei giorni prima hanno reso leggermente più tecnici i percorsi, ma sempre fattibili senza grossi problemi dai bicilindrici. Ultima sosta… mangereccia per il pranzo presso “La Spizzicheria” della piccola frazione di Bagnara, nel Comune di Nocera Umbra (anche qui commenti più che positivi sui piatti serviti) e poi inizio dell’ultima parte del percorso, tutto sviluppato sui vari altopiani, più o meno grandi, ma tutti spettacolari, intorno al principale di Colfiorito, su strade sterrate scorrevolissime e divertenti. Chicca finale: si arriva in vista di Colfiorito su asfalto, sicuri che si tornerà per un paio di chilometri su bitume all’arrivo. Invece, la traccia fa attraversare la sede stradale e immette in una sterrata, anche leggermente impegnativa, visto il fondo con pietre smosse, e raggiunge un bosco con la strada (sembra quasi un tagliafuoco) che scopre, oltre il taglio degli alberi, l’altopiano principale con il sole del pomeriggio a renderlo magico. Non poteva esserci arrivo migliore!

Pietro Vitale, l’organizzatore, già ideatore di una delle prime manifestazioni dedicate all’adventouring, l’Off Road Moto Adventure Feast, che si svolse a Fermo nel 2014: “Quest’anno abbiamo lavorato tanto con la mia squadra per poter offrire due giorni di vero turismo in moto. Elcito All Terrain è nato e rimane un evento che sì, fa percorrere strade molto varie come fondo (per questo l’ho chiamata “All Terrain”) e quindi divertenti, ma ha come scopo principale quello di far conoscere luoghi unici di una parte dell’Italia Centrale relativamente nascosti, nelle sue varie accezioni, come l’enogastronomia, l’architettura, la storia, la natura. È un piccolo assaggio di un territorio e un invito a tornare, da viaggiatore, con la famiglia, in camper, mountain bike, o per fare trekking o turismo enogastronomico e/o culturale. In questi anni molti partecipanti sono tornati a trovarci da turisti, e siamo stati felici di poterli accogliere nuovamente, anche senza casco e stivali! Elcito All Terrain rimarrà un modo di stare insieme e condividere la passione del viaggio in moto, organizzato sempre al massimo delle nostre possibilità (stiamo già lavorando all’edizione 2020 per migliorare il migliorabile), senza la pretesa di diventare un evento dai grandi numeri. Chi viene da noi deve vivere giorni di vacanza vera e propria, e pensare solo a godersi quanto la strada gli offrirà, insieme a tanti altri compagni di viaggio. Infatti, l’evento del prossimo anno avrà un numero contingentato di ottanta partecipanti, anche per permettere alle strutture ricettive, ristoranti, ecc., più piccoli di poter offrire i propri servizi e prodotti ai nostri ospiti, così da creare anche un ritorno economico, visto che siamo in zone, inoltre, che tanto hanno sofferto e soffrono le difficoltà del dopo-terremoto. Abbiamo deciso che l’edizione 2020 partirà ancora da Colfiorito, sempre nel periodo di luglio, con un programma che prevede anche attività varie (tour guidati in mountain bike, trekking, visite guidate a siti archeologici e naturalistici) organizzate ad hoc per gli accompagnatori, visto che siamo in periodo estivo, e quindi ottimo per cogliere l’occasione e organizzare una vacanza per tutta la famiglia. Ringrazio il Comune di Foligno per la collaborazione, il Comune di Fiuminata e l’Associazione Terra delle Rocche per la bellissima accoglienza e l’interessante visita guidata al borgo Castello, le Province di Perugia e di Macerata, i Comuni di Camerino, Nocera Umbra e di Fabriano per il patrocinio concesso”. All’anno prossimo!

La quarta edizione di Elcito All terrain si svolgerà dal 17 al 19 luglio 2020, e avrà come sede di partenza/arrivo sempre la località di Colfiorito (Comune di Foligno, PG). 450 km nei due giorni, 70% fuoristrada 30% asfalto, percorrendo le strade tra Marche e Umbria. Operazioni preliminari venerdì 17 luglio. Sono in via di definizione pacchetti turistici per gli accompagnatori, con escursioni in mountain bike, trekking, birdwatching, visite guidate a siti archeologici e storici. Apertura iscrizioni prevista ad aprile 2020.

Per info: 338/6520160, www.ormaproject.com, pagina FB Orma Project, www.stradebiancheinmoto.it

 

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